La poetica dell’incertezza che parla dell’Europa

(Questo articolo è stato pubblicato con un altro titolo su Nuovo Quotidiano di Puglia, aprile 2016)

Krzysztof Zanussi è rappresentante eccellente del “cinema del dissenso”. Il regista polacco è stato premiato con l’Ulivo d’oro alla carriera al Festival del cinema europeo di Lecce

La poetica dell’incertezza che parla dell’Europa

«Le certezze sono sempre pericolose, sono il segno di una mente stagnante: l’uomo vivo mette in discussione sempre tutte le sue certezze». La seconda giornata del Festival del cinema europeo ha reso omaggio a Krzysztof Zanussi, il regista polacco rappresentante eccellente del “cinema del dissenso”, che ha fatto del dubbio la sua cifra stilistica e il centro nevralgico del suo discorso. Continua

«La politica torni umana»

(Questo articolo è stato pubblicato con un altro titolo su Nuovo Quotidiano di Puglia, aprile 2016)

Elio Germano. Al Festival del cinema europeo di Lecce l’Ulivo d’oro alla carriera all’attore trentacinquenne, simbolo delle ansie disperanti e dei sogni di giostra di una generazione.

«La politica torni umana»

«Per uscire da questa crisi bisognerebbe re-impostare i valori, in modo “umano”». Con Elio Germano, al Festival del cinema europeo approdano le questioni aperte e i conti che non tornano di un’intera generazione. Dal palco del Cinema Massimo di Lecce, ieri sera l’attore ha ricevuto l’Ulivo d’oro alla carriera, nel corso dell’incontro pubblico con il direttore del festival Alberto La Monica e la presidente del Sindacato nazionale giornalisti cinematografici Laura Delli Colli. Un riconoscimento che, arrivato a soli 35 anni, è anche il riscatto di quella generazione a cui Germano ha sempre prestato il volto. Continua